Come risolvere il problema della compilazione del CMR nelle rese EXW e FCA

La lettera di vettura CMR, regola il contratto internazionale di trasporto su strada a pagamento, dove i punti di  partenza o arrivo sono in paesi diversi, con almeno uno dei quali aderente alla Convenzione CMR.

Secondo l’articolo 4 della Convenzione, il CMR serve come prova del contratto di trasporto sottostante. È un documento a forma libera che deve contenere alcune informazioni obbligatorie:

• i dati del mittente, del vettore, del destinatario
• il luogo di ricevimento e di riconsegna
• la descrizione delle merci, il numero dei colli, il peso
• i costi di trasporto e le informazioni doganali.

Il trasporto è sempre disciplinato dalla Convenzione.

Il problema della compilazione della CMR e delle possibili sanzioni riguarda l’azienda esportatrice quando vende con condizioni EXW/FCA e, per errore, inserisce la propria ragione sociale nei campi 1 e 22 della CMR, apparendo come mittente, anche con la dicitura “on behalf of” del contratto di trasporto e assumendosi rischi non dovuti.

Lo Studio ha elaborato dei documenti per ovviare a tale problematica, utilizzabile anche per l’entrata in vigore dell’ E-CMR costituiti da:

• Guida alla compilazione del contratto CMR (elementi obbligatori e facoltativi)
• Comunicazione da inviare all’importatore (resa EXW e FCA)
• Mandato per singola spedizione (resa EXW e FCA)
• Mandato per spedizioni multiple fino a revoca (resa EXW e FCA)
• Guida alla corretta redazione del CMR

Per completare le informazioni, ricordiamo le sanzioni previste:

• La Legge n. 298/1974, all’articolo 46, prevede una multa di 4.300 € e il fermo amministrativo del veicolo per i vettori esteri che, durante i controlli stradali da parte della Polizia Stradale, risultino privi della licenza appropriata per effettuare trasporti comunitari o internazionali.
• al comma 1: una multa di 400 € se il documento CMR esiste ma non è in possesso del trasportatore al momento del controllo stradale;
• al comma 2: una multa amministrativa di 2.000 € se il documento esiste ma non è correttamente compilato, anche se è possibile ricostruire la relazione di traffico tra compratore e venditore e il titolo autorizzativo del trasporto